
Ares
Autonomous Remote Environmental Station
Overview
CLIENT NAME
INPACT ZONE
CATEGORY
ROLE
Ministero dell’Università e della Ricerca PNRR - VITALITY
Italia Appennino abruzzese, Nepal Valle del Khumbu
Research
Coordinatore, Sviluppo
CLIENT NAME
Ministero dell’Università e della Ricerca PNRR - VITALITYINPACT ZONE
Italia Appennino abruzzese, Nepal Valle del KhumbuROLE
Coordinatore, SviluppoInfo

ARES – Autonomous Remote Environmental Station è un progetto VITALITY – Ecosistema di Innovazione, Digitalizzazione e Sostenibilità per l’Economia Diffusa nell’Italia Centrale, Spoke 4 – Ambito Telemedicine and Environment – Indoor and outdoor atmosphere assessment, coordinato da INKODE SOC. COOP. e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR, Missione 4, componente 2, investimento 1.5).
Problema
Le aree montane sono considerate sentinelle del cambiamento climatico ed il progetto ARES mira a fornire uno strumento adeguato per monitorare la composizione dell’atmosfera. Il sistema, progettato per il monitoraggio della qualità dell’aria e del clima in ambienti montani, andrà a colmare un vuoto di mercato in questo settore a livello nazionale ed internazionale.
Soluzione
ARES sarà messo a punto con tecnologie all’avanguardia e integrato con una innovativa piattaforma per la raccolta dati, la loro trasmissione e la gestione remota del dispositivo. Le innovazioni apportate al sistema ne aumenteranno la versatilità e la funzionalità, consentendo il monitoraggio di sostanze inquinanti e climalteranti, tra cui CO2, PM, Black Carbon ed O3 e dei parametri meteo. La soluzione comprede l’utilizzo di una stazione di monitoraggio della qualità dell’aria, di composti climalteranti e di parametri meteorologici per ambienti esterni ed estremi e l’uso di una piattaforma di raccolta, elaborazione e distribuzione dei dati grazie ad un nuovo sistema software e hardware che garantisce sicurezza, affidabilità, privacy e indipendenza da servizi commerciali.
Stato dell’arte
Una prima fase di test e calibrazione avverrà presso i laboratori PROAMBIENTE e successivamente in quelli dell’Osservatorio climatico CNR di Mt. Cimone. Per il processo di validazione e verifica della affidabilità sul campo in ambiente outdoor montano, il sistema sarà impiegato in ambito nazionale in un’area dell’Appennino abruzzese ed in ambito internazionale nella Valle del Khumbu in Himalaya, non lontano dal Nepal Climate Observatory – Pyramid.
Coordinatore: INKODE
Partner: PROAMBIENTE, EvK2Minoprio Srl – SIAVS
Durata: agosto 2024 – giugno 2025 (11 mesi)
Finanziamento: costo complessivo di 499.960,50 € e finanziamento di 429.960,50 €